- EAN13
- 9791259931214
- Éditeur
- Rosenberg & Sellier
- Date de publication
- 14/12/2022
- Collection
- Questioni di genere
- Langue
- italien
- Fiches UNIMARC
- S'identifier
Cancel culture e ideologia gender
Fenomenologia di un dibattito pubblico
Rosenberg & Sellier
Questioni di genere
Livre numérique
-
Aide EAN13 : 9791259931214
- Fichier PDF, libre d'utilisation
- Fichier EPUB, libre d'utilisation
- Fichier Mobipocket, libre d'utilisation
- Lecture en ligne, lecture en ligne
Mise en Forme
- Aucune information
Fonctionnalités
- Aucune option d'accessibilité au système désactivée (exception)
- Navigation dans la table des matières
- Brèves descriptions alternatives
- Balisage de la langue fourni
Normes et Réglementations
- Aucune information
4.99
Che cos’è davvero la cancel culture? Quali sono le origini di
quest’espressione, ormai diffusissima, e quali le sue caratteristiche? Dove e
come è nata, e cosa è successo quando è arrivata in Italia? Il volume prova a
rispondere a queste domande, illustrando il modo in cui il tema della cancel
culture è stato declinato nel dibattito pubblico italiano distinguendo tra
pratiche, etichettamento e effetti politici. Attraverso un’analisi di post
pubblicati sui social media dai principali quotidiani e attori politici
italiani, il volume mostra che la cancel culture è un “epifenomeno”, che
esiste nella misura in cui viene narrato, attorno al quale, però, si gioca una
partita per il diritto di parola (e di censura). Sebbene, infatti, in Italia
la cancel culture sia un prodotto prettamente giornalistico, la sua
narrazione, intersecandosi con il preesistente dibattito attorno alla
cosiddetta “ideologia gender”, ha determinato inedite alleanze politiche e
inattesi effetti di realtà, tra cui l’affossamento del disegno di legge Zan.
quest’espressione, ormai diffusissima, e quali le sue caratteristiche? Dove e
come è nata, e cosa è successo quando è arrivata in Italia? Il volume prova a
rispondere a queste domande, illustrando il modo in cui il tema della cancel
culture è stato declinato nel dibattito pubblico italiano distinguendo tra
pratiche, etichettamento e effetti politici. Attraverso un’analisi di post
pubblicati sui social media dai principali quotidiani e attori politici
italiani, il volume mostra che la cancel culture è un “epifenomeno”, che
esiste nella misura in cui viene narrato, attorno al quale, però, si gioca una
partita per il diritto di parola (e di censura). Sebbene, infatti, in Italia
la cancel culture sia un prodotto prettamente giornalistico, la sua
narrazione, intersecandosi con il preesistente dibattito attorno alla
cosiddetta “ideologia gender”, ha determinato inedite alleanze politiche e
inattesi effetti di realtà, tra cui l’affossamento del disegno di legge Zan.
S'identifier pour envoyer des commentaires.